C'eravamo tanto sbagliati Lyrics & Tabs by Lo Stato Sociale
C'eravamo tanto sbagliati
guitar chords lyrics
Fanculo a chi non ha mai colpa
a chi ha una scusa per tutto
a chi si è fatto da solo
a chi cerca pubblicità
a chi parla bene per moda e pensa male per moda
a chi si innamora solo per secondo
a chi va sempre di corsa e non è ancora arrivato da nessuna parte
ai conformisti da cortile, ai professori di vita
a chi lo dicono i numeri
a chi la crisi è passata
a chi sogna piccolo e si vive come un grande
a chi non crede alle favole ma ti fa sempre una morale
a chi non alza mai la testa se non per annuire
a chi lo vuole il mercato
a chi lo chiede l'Europa
a chi non alza mai la testa se non per annuire
a chi lo vuole il mercato
a chi lo chiede l'Europa
a chi dice all'estero è tutto meglio e lo trovi sempre qui a lamentarsi
a chi non vota mai e ti da sempre un voto
a chi giudica e non viene mai giudicato
a chi rompe i coglioni e non li mette mai sul piatto
a chi odia il successo e non vuole nient'altro davvero
a chi pensa di dover educare la gente perché la gente gli fa schifo
e questa cosa lo fa sentire bene e soprattutto tra tutta la gente distaccato e superiore
a chi non gioca per davvero
a chi non sa farsi male
a chi non cala le sue carte
a chi trucca la partita
fanculo a chi non ha iniziato niente
e a te dice che è finita.
Lalalala lalalala
Fanculo a chi non sbaglia le amicizie
a chi si fida se lo dice la tv
a chi gode solo lui
a chi soffre solo lui
ma poi non vuole morire solo
a chi crede di conoscerti se ascolta una canzone
a chi per ogni stronzata ti chiede di scrivere una canzone
a chi in pubbblico ti insulta e in privato vuole sapere quanto scopi
a chi muore di tempo libero e a chi conta le ore
a chi le ha viste tutte e deve raccontartele assolutamente
a chi vuole scherzare su tutti e si prende sempre sul serio
a chi è per la democrazia del televoto e la rivoluzione del digitale
la libertà di pagare a rate e tutti i tuoi piccoli diritti da schiavo
a chi te lo dice da regista, musicista, attore, artista
te lo dice e intanto se lo dice da solo
a chi non sta né a destra né a sinstra
che se fosse su una strada finirebbe investito
a chi le cose le fa di mestiere in attesa che qualcuno lo paghi
e dice che tu le fai per l'anima del cazzo e hai pure la colpa che ti pagano
a chi non conosce i chilometri, le facce sfatte, gli alberghi sporchi, i sogni mancati, i treni persi, le ore vuote
a chi non sceglie mai, a chi non rischia mai, a chi non sbaglia mai, a chi non brucia mai, a chi non muore mai
a chi non si perde mai
a chi non ha mai davvero paura
a chi è come sarei diventato io se per un po' di paura in meno avessi scelto di non rischiare mai
fanculo a chi non si lascia cadere
Lalalala lalala
A chi ti chiede una firma che tanto è una formalità
a chi non è mai stato lungimirante e ti dice di guardare lontano
a chi si rifa il sorriso e vince le elezioni
a chi somiglia alla parte di me che odio e non se ne va
a chi va tutto bene, sempre tutto bene, sempre solo bene, fanculo
Lalala lalala