Parli di (feat. Mondo Marcio) Lyrics & Tabs by Bassi Maestro

Parli di (feat. Mondo Marcio)

guitar chords lyrics

Bassi Maestro

Album : SevenPlayStop

(Intro Bassi)
yeah! Cockdini baby! Milano che cazzo
(Bassi)

Lasciatemi parlare adesso che è ancora presto
io ho voce nello stesso contesto che non quitto, non esco
lo ammetti? tutti sti bboy non sono altro che fighetti
trasformati in vittime dei loro ghetti lo aspetti
lo consumi e manco lo rispetti lo getti via sono testimoni non protetti
protesti, fai nomi che non sai chi sono questi
parli dei miei testi? non li hai nemmeno letti
citi numeri e persone situazioni e zone
vi permettete di insultare la mia professione
la mia regione è fredda ma ho gente seria
conosco la materia ed ogni sera la mantengo vera
ed ho suonato nella tua città

la mia regione è fredda ma ho gente seria
conosco la materia ed ogni sera la mantengo vera
ed ho suonato nella tua città
l'ho fatto più volte in un mese che tu in un anno frà
io ti rispetto se non sai cos'è l'hiphop
hai una vita per studiarlo ed apprezzarlo fino in fondo e stop
valutando i risultati tra bocciati e rimandati
meglio che vi fate frati
tra stati di incoscenza e di furbizia ce ne sono in fila
la tua coscenza e la giustizia sono andate in figa
(Rit. Bassi)
Parli di gente che non sai chi è
Parli di un mondo che non sai com'è
Parli di musica e non sai cos'è
Tu cerchi il rap ma non sai dov'è
Parli di gente che non sai chi è
Parli di un mondo che non sai com'è
Parli di musica e non sai cos'è
Stiamo parlando con te stiamo cercando un perché
(Marcio)
Parli di me? Dimmi perché proprio un marcio sulla tua bocca
ovunque vado la solita stronza filastrocca
sento troppa merda sciocca marci pieni di spocchia
veleno finisce che per non pensarci gremo
Cocchi a go go e non sono solo
se Bassi e Zeta mi fanno i props voi mi volete schiantare al suolo
quest'anno hiphop la mia vibra è buona
ma la cosa che non mi abbandona è la fede in già marcio suona
e suona figlio di una società battona
dalla mia città del fumo alla città di verona
frà è la stessa storia i marci parlano ogni ora
vogliono togliere a bus la corona e a me questa poltrona
ancora, parli di rap e non conosci che cosa dici
parli di me e non conosci le mie radici
vengo da marci infelici ecco perché gremo spini
e tu vuoi ancora recensirmi accanto a cremonini?
sono pieno nini dei vostri giochini infantili del cazzo
certo che scappo nello spazio dammi un altro razzo
mi trovi all'altro mondo
mi sembra chiaro che ormai qua c'è solo scontro
parla di questo
(Rit. Bassi)
(Bassi)
E non è un caso che succhiatemi il cazzo è la vostra hit
la canto sopra un palco per capire chi è rimasto qui
non sarò l'unico ad averlo nel cuore
spingo il rap perché ho amore per il suono di colore
ne parli? ma so che non sapete cosa dite
bastardi, sta merda è criptonite sulle mie ferite
ma non mi tiro indietro sono un supereroe
stai certo che non crepo nelle tue storie nuove
non c'è l'infamia senza lode nemici buoni
fisici tonici che inventano mitici suoni
sono cazzate mediatiche a cui non credo
non cedo anche se ti nascondi dietro al tuo superego
siete montati come il lego vi prendo e vi piego
perché sono un terminator e del tipo bieco
sono tornato dal futuro ed ho studiato il tuo passato
e sono fuori dal tuo tempo che per me è sfigato
più mi ci dedico, meno mi autocelebro
ma questo è l'hiphop fatto da un bianco infottato vero
sono argomenti lenti che non guariscono
siete momenti che prima o poi finiscono

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