La java rossa Lyrics & Tabs by Milva
La java rossa
guitar chords lyrics
Sazia d'hotel, di tabarin, di cabaret
la bella dama volle trascinar con sé
la brigata dei suoi nobili corteggiator
in un bar musette di gigolettes e malfattor.
Nella più losca e abominevole gargote
tra i fior del male e i cavalieri della notte
la comitiva entrò, lei sola non tremò
una java incominciava e un'apache l'invitò.
"Questa è la java rossa ch'è tutta una trama
d'amore e di morte, la tua sorte
bella dama, tu la danzi con me."
"Non senti ad ogni mossa che il giuoco è mortale?
tu troppo mi piaci, o i tuoi baci o un pugnale
altro scampo non v'è."
Così le sussurrò l'apache, danzando.
tu troppo mi piaci, o i tuoi baci o un pugnale
altro scampo non v'è."
Così le sussurrò l'apache, danzando.
Ella s'abbandonò: "M'avrai!" "E quando?"
"Quando vuoi tu, padrone mio..."
Dopo una notte di frenetica follia,
ella scomparve e in lui restò tal bramosia
che la volle riavere, la cercò, la trovò
Ma ella finse non conoscerlo e altera passò,
l'apache furente in un'agguato la ghermì,
ella tentando di sfuggirgli lo blandì.
Astuzia vana fu, ei la portò laggiù,
"Mia signora un ballo ancora
e poi, giuro, mai più..."
"Senti è la java rossa, che è tutta una trama
di tragica sorte, la tua morte,
bella dama, l'hai voluta danzar!"
Ei, con fulminea mossa, piantò la sua lama
nel cuor della dama; poi la volle,
come folle, sulla bocca baciar.
"Occhio! la polizia!" qualcuno gridò.
Tutti fuggiron via, lui solo restò.
"Sei stato tu?" "Son stato io!"
"Madama ghigliottina,
un'ultima java m'invita a danzar...
a più tardi mia damina: possiamo andar!"